Ho dovuto cercare sul dizionario per capire definitivamente come scriverlo e alla fine Treccani mi è venuto in soccorso: si scrive pompon in italiano, pompom nel resto del mondo e il trattino è superfluo. Comunque si scriva, la pompon mania è esplosa su scarpe, cappelli, abiti e accessori e se non l’avete ancora colta, questo è il momento. pompon mania estate 2016
Ora o mai più, perché a metà settembre nessuno vorrà vedervi andare in giro con dei pompon attaccati alla borsa, almeno non quelli colorati, perché a quel punto saremo tutti tornati in città, l’estate sarà solo un ricordo su Polaroid scattate quando non avevamo ripreso i ritmi urbani e i cappelli a falda larga fra le vie del centro non vorrete indossarli neanche voi, perché genereranno nostalgia.
Zara ha usato i pompon per rendere meno semplici dei pantaloni in lino (49,95€), Sensi Studio li ha applicati sui un classico cappello Panama (135€ su Netaporter), Rosantica li ha abbinati alle nappine per orecchini coloratissimi (194€) e il marchio Muzungu Sisters li ha usati per dare colore alle classiche borse da mare (210€).
Tendenza 2016: i sandali con nappine, pom-pom e applicazioni.
Potete anche decidere di acquistare dei pompon e applicarli ad un paio di sandali à la schiava che non indossate più, su una borsa, come charms per un bracciale, come orlo di un telo mare e ovunque vi venga in mente di applicarli. Li trovate per esempio su Etsy (set da 100 pompon colorati 9,34€). E se siete in piena fase creativa e volete realizzare voi stessi i pompon, esistono degli accessori in plastica fatti apposta per realizzare da soli dei pompon di varie misure (su AliExpress ne trovate alcuni a 2€ circa)
[foto pompon casa via sugarandcloth.com, lovepatchworkandquilting ,lifeasmama.com e sfgirlbybay.com]
