Tutta colpa di Celine, oserei dire, se le ciabatte sono diventate l’accessorio per eccellenza proposto dagli stilisti in passerella. Sembra quasi che per andare sul sicuro e completare i look sul catwalk con un tocco di eccentricità la ciabatta, meglio se con calzino, sia un must.
Celine ha iniziato nella primavera 2013 con i modelli peluche, che sulle strade per fortuna non sono stati granché avvistati, l’hanno seguita a ruota molti altri, dai brand del lusso al ready to wear come Pinko (QUI degli esempi) fino a Zara (vedi QUI) ed H&M, che ha addirittura proposto una versione peziosa della pantofola (preziosa si fa per dire, il prezzo è di 29,95 euro).
Quell’intreccio frontale, quei fascioni color cuoio… certe nonne saranno felici di sapere che le loro scarpe preferite sono diventate un trend? E voi cederete? Risponderete al sondaggio qui sotto.
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8 Commenti. Nuovo commento
Bene che la femminilità possa essere considerata come l’indossare ai piedi qualcosa di estremamente diverso dai tacchi (che con la pioggia che qua a Milano sta cadendo da mesi, non sono nemmeno l’ideale), ma questi davvero mi sembrano le tipiche ciabatte da monaco (con l’aggiunta di farlocchissime pietruzze…) o da frate .___. magari saranno anche comode, ma a questo punto tanto vale optare per qualcosa di più carino dal punto d vista estetico
E’ sempre bello trovare proposte adatte a tutte le esigenze :)
Cara Sonia,
so bene che il binomio Femminilità=Tacchi alti non è per tutti valido, come tu -bene- insegni. Assolutamente estetica e gusto personale sono alla base delle proprie scelte. Sono solo contento che venga proposta un’alternativa a sandaletti e flip flop moderna e un po’ eccentrica.
;-)
Questo è un quesito che mi sono posta l’estate scorsa, mentre visitavo a piedi l’Andalusia, e tra le attrazioni più vaste l’Alhambra di Granada, il cui ingresso è situato sulla cima di una luuunga e maestosa salita, essendo posta sul punto più alto della città, in quanto residenza reale eccetera eccetera.
Ecco, mentre mi sfondavo letteralmente i piedi con gli infradito rasoterra (troppo caldo per le converse), guardavo con ammirazione le coraggiose donne che indossavano i famosi bikkerstock (si scrive così?) che con una pianta ergonomica di certo non gonfiano piedi e caviglie in situazioni estreme. Io ci ho provato, ne ho scelti un paio decorato, tipo questi H&M per capirci, ma proprio non ci sono riuscita ad acquistarli, più forte di me. Questi nuovi “sandali” hanno sicuramente un aspetto funzionale, ma sicuramente antiestetico. Per me OUT.
Ciao, io un pensierino per andare al mare lo farei! Anche considerato il prezzo.
Esulto!! io che non riesco a portare le infradito (si si ci ho provato..più volte…ma la famosa “questione di abitudine” non mi ha ancora raggiunta) finalmente quest’anno non dovrò fare la caccia al tesoro per trovare qualcosa di mettibile in spiaggia!
spiaggia e casa a parte, spero davvero di non vederle in giro ;-)
buona giornata!
Elena
Andi femminilità=uguale tacchi non è una formula valida per tutti, io indosso i tacchi una volta al mese (forse) ma non per questo riesco ad apprezzare questa ciabattona. Non si tratta di tacco sì o tacco no, ma proprio di estetica e di gusto personale :)
Noto con piacere che il trend delle ciabatte sia poco apprezzato dal pubblico.
Un vezzo, quello della calzatura della nonna impreziosita, che mi piace moltissimo e spero rimanga per pochi. Mi fa sperare ancora che qualcuno creda nella femminilità senza bisogno di impossibili tacchi.
Buona giornata,
_andi