Le nuove frontiere della moda prevedono l’annullamento della differenza tra i sessi, proponendosi di vestire non un uomo o una donna ma semplicemente un individuo, qualunque sia la sua identità sessuale, con lo scopo di annullare ogni differenza.
Certo, una donna che veste abiti dal taglio maschile può essere affascinante, ma se questi esaltano paradossalmente la sua femminilità. D’altra parte, modelli e modelle eterei nella loro magrezza sembrano essi stessi rinnegare gli stereotipi che vedono la donna provvista di curve sensuali e l’uomo forte e muscoloso… Dove se escludessimo dalla nostra osservazione la parte superiore del corpo, sarebbe pressochè impossibile distinguere il sesso dell’indossatore.
Miuccia Prada si è dimostrata sostenitrice di quest’onda di pensiero, preferendo puntare il riflettore sull’abito in sè piuttosto che sul sesso di chi lo indossa… E il marchio Valextra ha realizzato la Boston bag, una borsa “senza sesso”, una cartella da lavoro che viene acquistata indistintamente da uomini e donne.
nell’immagine defilè Y-3 by Yohji Yamamoto
Ma voi siete d’accordo con tutto questo?
Fonte: Velvet
Autore: Rozenn
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Sono assolutamente contro la perdita di distinzione. E poi una donna che veste con abiti maschili può essere sexy, il contrario non direi proprio. Ognuno stia al suo posto, c’è già troppa confusione del mondo.
noooooooooooooo!io non sono d’accordo. Il bello sta proprio nelle nostra differenze.E mi paice mostrare la mia femminilità anche con gli abiti,con gli accessori.Anche un maglione maschile può essere indossato con un tocco di femminilità…ma uniformare uominie donne nn mi piace prorpio!