Osannate per l’impeccabile forma fisica, criticate per la magrezza ossessiva, adulate per quelle gambe affusolate e chilometriche, condannate per l’aspetto bony e bidimensionale. Le modelle sono da sempre al centro del mirino, considerate il modello irraggiungibile della donna media, l’emblema della perfezione. Ma vi siete mai soffermati sui dettagli?
Gomiti secchi, gambe malamente depilate, e peluria sparsa non sono una novità per chi ha almeno una volta scaricato un’immagine di passerella in alta risoluzione, ma se qualche pelo di troppo e qualche ginocchio arrossato può servire ad umanizzarle, per tirare sù il morale di milioni di donne di tutto il mondo è sufficiente uno zoom sui piedi ed eccole lì: cicatrici, talloni screpolati, calli e lividi, piedi che tutto fanno pensare fuorchè ad una donna perfetta. Per cui agli stilisti consiglierei di scegliere le proprie modelle non solo in base al peso, ma tenendo conto anche di requisiti fondamentali come la cura di sè, perchè l’estetica non si ferma ad un’occhiata generale.



19 Commenti. Nuovo commento
Quelle cat-walki modelli vivono una vita grezza in generale! I loro piedi devono specialmente sopportare molto. Ultimamente col disegno di scarpa piede-ostile è anche peggiore per loro. Esso per sicuro non è il lavoro affascinante che molti pensano che c’è…
Mariette’s Back to Basics
Non è solo cura di sé da parte della modella (che in effetti, nel caso dei puntini da post-ceretta e del tallone incrostato, ci sta!), è anche cura dei particolari da parte di chi organizza sfilate e shooting.
Capisco che sia difficile associare il numero di scarpa giusto alla modella, ma io mi vergognerei a far sfilare ragazze con mezzo tallone fuori!
Eppure con i piedi è sempre così, quanti servizi si vedono con le modella con la scarpa troppo grande?
E anche sui siti di shopping online, se zoomate sui piedi, spesso sono arrossati, ci sono piccoli calli o addirittura tagli, sono piedi stanchi. In questi casi a me viene proprio da dire “povere ragazze”!
Ho a che fare con modelle tutti i giorni, e vi assicuro che non sono certamente perfette, ma una cosa che mi ha detto una di loro è che i capelli, le mani e i piedi devono essere sempre perfetti. Ma credetemi, le più giovani (e chi sfila in passerella in genere ha 15, 16 anni?), vuoi per ingenuità, vuoi per inesperienza, non si prendono poi così cura di se stesse. Comunque sfilare con scarpe di anche tre misure più piccole attaccate alla pianta del piede col biadesivo per tenerle a posto non è che aiuti particolarmente la salute del piede, diciamolo.
Josephine parlare di “povere ragazze” riferendosi a modelle lo trovo offensivo per migliaia di donne che fnano lavori veramente usuranti e non per questo gironzolano con piedi gialli e screpolati. Di certo la causa del problema nasce dalle scarpe ma per essersi ridotta in quel modo la modella non deve essersi presa cura adeguatamente dei suoi piedi. Da notare che è l’unica in passerella che ha quel problema lì, se fosse “normale” lo avrebbero tutte.
Calcolate che queste povere ragazze passano tutte le sante giornate a girare su e giù per le città, indossando scarpe che non sono quasi mai del proprio numero, o zampettando in passerella con calzature importabili nella vita reale e scomodissime.
Piedi così malconci non sono certo derivanti da scarsa cura del corpo, ma, diciamo, sono quasi una deformazione professionale.
Oddio…effettivamente però! Che poi passano un sacco di tempo a truccarle e pettinarle, non potrebbero controllare anche lo stato della depilazione? Però effettivamente quei piedi….sembra davvero che le si fosse fermata la circolazione, boh.
La prima è terribile, sembra quasi che gli si era bloccata la circolazione nel piede!!!
giacchè è stata chiamata in causa la ferragni.. aggiungo: se si guarda zoomando le foto della sua “””collezione””” sul sito yamamay, è possibile scoprire non tanto difficilmente la sua sempiterna quanto vergognosa PELLICCIA.
..e non venitemi a dire che è bionda!
…ehhh no mie care che poverine e poverine ,quale calma …il tempo per andare ad una feste o after party esce sempre, mentre per un pedicure di 30 minuti dll’ estetista nooooooooo? no..
No ma dai aiutoooooooooo!!!!!!!!!!!!
Io tempo fa avevo fatto un post sulle collezioni SS 2011 e avevo trovato una modella che sfilava per DKNY con i peli super mega lunghissimi sulle cosce!!!
a me fanno impressione. ma qualcuno le mandi da un ortopedico, qualcosa non va.
I puntini sono dovuti alla depilazione, credo con rasoio o ceretta o comunque troppo fresca, comprendo che stando per settimane a gambe nude non possono assecondare la naturale ricresicta però appunto se non sono “perfette” loro!
Sembrano i piedi della Ferragni
ma quei piedi sono malati, lasciamo stare i talloni che neanche mia nonna ce li ha così, i lividi però non possono essere per le scarpe alte…e le gambe pieni di puntini????? loro lavorano con il loro aspetto se nn ci tengono loro…
Camilla come la modella della prima foto anche centinaia di altre modelle fanno il suo lavoro e non hanno piedi così osceni, evidentemente non è una cosa tanto ovvia e normale, ma dipende da lei. Se dovesse esssere un suo difetto, perchè ha piedi tropo delicati, allora dovrebbe cambiare mestiere perchè evidentement enon fa per lei. Fossi in Marc Jacobs fare saltare la testa di chi ha fatto sfilare questa modella. Impongono modelli irraggiungibili proponendo le modelle come donne perfette e poi vengono fuori queste schifezze, nessuna donna “normale” che conosco ha piedi così disgustosi.
Carla penso che ogni persona nel suo ambito lavorativo debba mantenere un certo decoro (mani curate, capelli puliti, unghie in ordine), ancor di più se il lavoro che si svolge punta tutto sull’aspetto. Ho visto centinaia di modelle la scorsa Fashion Week e nessuna di loro aveva piedi in queste condizioni, una vescichetta o un livido sono comprensibili, anche senza andare alle sfilate e semplicemente sfogliando le gallery on-line puoi constatre che non tutte hanno piedi così. Quelli della prima modella sono invece piedi malsani, osceni, non curati, un piede non diventa così per uno stress di qualche giorno ma per una scarsa cura di sè, se poi il problema fosse il tropo stress allora gli stilisit dovrebbero prendere provvedimenti e occuparsi del benessere delle proprie modelle.
calma. Quante sfilate fa una modella durante la settimana della moda? Eppoi non dimentichiamo c’è New York, Londra, Parigi, Milano una dietro l’altra e sempre su tacchi vertiginosi. E’ un vero tour de force. Piuttosto servirebbe a tutte quelle donne “normali” che si ostinano a comprare tacchi da 12 in su pensando che a 40 anni la loro schiena non ne pagherà le conseguenze…(e vogliamo parlare dell’alluce valgo?)
Cara Sonia, da un certo punto di vista hai ragione, il loro lavoro consiste in quello , mostrarsi al pubblico sempre in condizioni perfette..ma poverine, penso anche che a determinati ritmi qualcosa possa pure saltare!Per non parlare dei lividi sui piedi…con le calzature che devono portare, a volte mi fanno proprio pena! Nell’ultima foto a sin sembra addirittura che la modella abbia il piede in cancrena! Che ne pensi?
ma dai che schifo! quelli sono zoccoli non talloni ahahaha… comunque sonia ti do pienamente ragione, la bellezza è anzitutto prendersi cura di se al di là di un bel fisico o un bel viso..