I cappelli di Federica Moretti, quegli esempi rari di creatività italiana che spopolano

Accanto a me in metropolitana due donne commentano una rivista, che avrei voluto capire quale fosse perché gli concedeva in effetti parecchi spunti di conversazione interessanti, a tema moda, of course. Le mie orecchie si sono tese quando una delle due chiede all’altra “La conosci Federica Moretti?” e l’amica risponde “Chi, quella che fa i cappelli?”.

Ecco sia chiaro che in un dialogo informale fra amiche si tende a sintetizzare, ma per essere chiari però: Federica Moretti con i suoi cappelli è uno di quei rari esempi italiani di fatto a mano e creatività che in tempo record, complice un estro creativo innato e un po’ di furbizia, è riuscita ad affermarsi in Italia e a spiccare il volo verso l’estero.

I suoi cappelli sono giochi di tessuti e forme, sono mix di colori audaci e studiati quando le fogge sono classiche (e lo sono raramente) e per questa ragione le sue creazioni sono amatissime dalle celebrità oltreoceano come Lady Gaga, per dirne una e le hanno permesso di collaborare con marchi come Fausto Puglisi, Trussardi, MSGM e Borsalino. In Italia li trovate per esempio a Firenze da Luisa Via Roma, a Milano da 10 Corso Como e La Rinascente, a Roma da White Gallery e a Taormina da Maison Taormina.

Insomma se state cercando un cappello con cui affrontare questo inverno, se amate l’ormai in via d’estinzione Made in Italy e gli accessori unici, sapete dove cercare (esempio: il cappello in lana lamè su LuisaViaRoma lo trovate a 49€).