Fra feticismo e sesso, fra blasfemia e trasgressione, Lady GaGa fa parlare di sé anche con questo ennesimo video, più uno short film a dire il vero che un comune video musicale, che colpisce per coreografia, costumi e trucco più che per la musica, molto meno orecchiabile e cantabile dei precedenti successi della cantante. Lady Gaga veste i panni di una Madonna (la pop star) che si spinge ben oltre i limiti consentiti, forse arrivando ad interpretare una brutta copia in reggiseno con mitra come spuntoni e balletti in lingerie che ricordano fin troppo la regina della pop music.
A fare da contorno all’immagine proposta dalla cantante in questo nuovo video (bob biondo platino e sopracciglia decolorate), un gruppo di ballerini in tacchi a spillo e calze a rete, quanto alla blasfemia c’è chi ha commentato “using blasphemy as entertainment is as cheap as a comedian telling a fart joke,” e mai parole furono più azzeccate, a pronunciarle è stata la collega Katy Perry.

14 Commenti. Nuovo commento
Il video è di certo un po’, spinto ma la qualità della canzone, delle coreografie, è ottima a mio parere.
Anche se ci sono scene irrespettose, contro la regligione cattolica, (cosa di cui Lady gaga poteva fare a meno) la canzone è davvero bella, melodica e non banale come molte.
Se la cantante in questione restasse un po’ nei limiti del decoro allora sarebbe molto più apprezzato secondo me.
vorrei dire una cosa a tutti! io non condivido per niente quello che dice katy perry perchè è la prima che ha cantato quella canzone in cui dice di baciare una donna!!! quindi non può propio parlare!!! state tanto rompendo con questa sensualità e video spinti! è inutile che parlate lei è una pop star e se lo può permettere! prima di parlare guardate le publicità attuali se non ci sono scene di nudo non si aacontentano quindi non si dovrebbe cambiare solo lei ma tutto!!!!!!! e inutile che dite!!!!! io amo lady gaga continua così!!!!!!!!
ciao
si,è uno di quei motivetti banali che spaccano le classifiche estive…volenti o nolenti ti entrano nella testa.
Comunque a me questa canzone è entrata in testa.
E ciò è male.
allora spero che non influisca proprio…la Gaga intendo…
Io amo Lady GaGa, è sicuramente eccessiva e provocatrice ma mi sono sempre piaciute tutte le sue canzoni e i video. Ma questo… stavolta credo proprio che sia un po’ troppo!
A mio parere c’è poco da interpretare in quello che questo video mostra e la provocazione non deve necessariamente avvenire utilizzando simboli religiosi (di qualsiasi religione). Blasfemo è qualcosa di “irrispettoso nei confronti di una religione” e questo video lo è, a meno che per qualcuno giocare con il rosario infilandolo in bocca, vestirsi da suora e avere la croce capovolta fra le cosce non sia qualcosa di non irrispettoso. Poi è ovvio che chi ha pensato al video e ai costumi aveva l’intenzione di innescare proprio questa “polemica” ma non si può non commentare…
In effetti non c’avevo pensato…La Carrà ha fatto la storia del costume, della tv e della musica, Lady Gaga non so quanto possa influire sui mutamenti della società…
Orribile.
:D condivido anch’io l’opinione comune e cioè che questo video sia un po’ banale…
Ma guardandolo non avete notato anche voi,a parte la reminiscenza iniziale di Madonna,la somiglianza estrema con la mitica Raffaella Carrà???è identica con quelle movenze e soprattutto il caschetto biondo osceno!!! :D
secondo me ritenere questo video blasfemo è un giudizio tanto superficiale quanto infondato… la provocazione è solo uno strumento k aiuta a trovare chi ha la coda di paglia.
secondo me invece lady gaga è una gran artista l’artista de 2010 senza ombra di dubbio quaalche peca sulla volgarità e l’ecceessiva blasfemia..ma la qualità del video è altissima e le coreografie stupende la canzone anche..preferisco un video cosi d’impatto che un video banale e santarello ma di pessima qualità quali la maggior parte dei video di artisti italiani, loro forse non hanno nulla da dire
Condivido totalmente quello che ha detto Katy Perry.
E poi analizzando attentamente questo video, viene fuori un’immagine svilente della donna. Sinceramente sono un po’ stufa di questo modo di “provocare”: non lo trovo per niente originale, ma anzi banalotto e concedetemelo, anche diseducativo con la fissazione di questi corpi oggetto.
Bah, secondo me gli artisti che hanno bisogno di tutta questa “costruzione” intorno, in realtà hanno poco da dire di per sè.
Giulia