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Dalla Spagna : Addio alle taglie, da oggi saranno Cilindro, Diabolo e Campana

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Se state programmando una vacanza in Spagna, pensando già alle tappe dello shopping, c’è una novità di cui tener conto. Addio alle taglie per gli abiti femminili, da adesso al posto delle classiche S, M, L…, fissate nei lontani anni 70, gli abiti riporteranno tre diciture : “Cilindro”, “Diabolo” e “Campana”, a seconda delle misure di vita, petto e fianchi.

Katherine Zeta Jones, Keira Knightley, Salma Hayek

Diabolo (per donne che hanno il punto vita più stretto rispetto a fianchi e petto, come Katherine Zeta Jones)
Cilindro (per donne esili e con poche curve o comunque non pronunciate, come Keira Knightley)
Campana (per donne con fianchi decisamente più pronunciati, come Salma Hayek).

L’ha deciso il ministero della Sanità, dopo che un’attenta ricerca ha stabilito che circa l’86% delle donne ha difficoltà nel trovare abiti che le vestano a dovere. Ci si chiede infatti come un abito misura S possa vestire allo stesso modo una donna dai fianchi morbidi ed una dalla corporatura esile, come una donna dal seno prosperoso possa indossare lo stesso abito di una ragazza che porta una prima. Insomma via le misure e spazio a diciture che aiutino davvero le donne a trovare l’abito perfetto, senza dover per forza passare dalla sarta.

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Se in Spagna il premier Zapatero ha già deliberato l’addio alle tradizionali taglie, l’Inghilterra annuncia di volerla seguire, alla volta di una moda che sia davvero fatta su misura per la donna, d’ogni tipo; l’Italia ancora non si pronuncia, chissà cosa ne pensano i nostri stilisti, nell’attesa chiediamo a voi.

Autore : Sonia Grispo
Fonte : Ansa, WhyModa

16 Commenti. Nuovo commento

  • Credo facciano bene, togliere le tagliecosi facendo , danno un p’ò di lavoro all’artigiano sarto .Togliere le taglie? chi lo ha detto ,non capisce proprio niente di vestiti e di stili. comunque speriamo cge lo facciano cosi crollera la grande distribuzione.

  • […] senza l’esigenza di una targehtta che ci classifichi come 40, 42, 44…(vi ricordiamo l’iniziativa Spagnola delle tre taglie […]

  • Sììììì diciamo si alla taglia campana! *_*
    ..io sn magrissima nel punto vita, ma cn fianchi e coscie + pronunciati.. uff non trovo mai dei pantaloni che mi stiano davvero bene
    T_T

  • Avete ragione, capita spesso che alcuni marchi adottino determinate misure per stabilire le taglie ed altri marchi facciano rifeirmento a nuove misure ancora, in quetso modo una M non è più una M standard ma di quel determinato marchio. Bisognerebbe uniformarsi anche perchè spesso capita che indossando dei jeans ci si chieda se è il nostro corpo ad essere mutato o le misure.

    Se i risultati sono questi c’è da augurarsi che queste nuove misure siano realistiche ed utili.

  • Avevo partecipato all’esperimento anni fa in palestra. Parlo di 6-7 anni fa.
    Mi hanno fatto accomodare in una macchina che prendeva in automatico le misure.
    Mi sono sempre chiesta che cosa fosse accaduto dopo.
    Forse finalmente abbiamo i risultati.

  • Avevo sentito questa notizia al tg e mi è parsa una buona cosa… anche perchè non so se avevo capito male, ma mi era sembrato di capire che queste nuove “taglie” si affiancheranno alle classiche S M L… non so se ho capito io male…
    Tuttavia penso che il problema delle taglie sia il fatto che ogni marchio ha un’unità di misura a sè… non dovrebbe essere così, ma a me capita piuttosto spesso che una M di un marchio magari corrisponde alla L di un altro marchio… e non dipende dal modello, ma piuttosto dalle case di moda che non sempre applicano criteri uniformi sulle taglie…
    Quando ero piccola mi venivano le peggiori crisi perchè non capivo mai perchè un capo con una taglia di una marca mi andasse e quello di un altra no… poi ho capito che non era colpa mia e del mio corpo, ma dei marchi che facevano spesso i furbi sulle taglie…
    Speriamo che almeno in questo senso si utilizzi una unità di misura REALE unica per tutti…

  • Il punto è che che se realisticamente sai di avere una corporatura snella e di rientrare nella categira “S” ma un dato abito veste stretto dal seno lì si pone il problema. E’ proprio il fatto di essere consapevoli di determinate caratteristiche del proprio fisico a far riscontrare una difficoltà nella scelta degli abiti. Spesso invece chi non si rende conto di tali caratteristiche rischia di scegliere capi che assolutamente non donano al proprio fisico, convinta del contrario.

  • Ma si, infatti è pour parler… io tra l’altro non mi sono mai trovata male neanche con le taglie classiche, spesso quando un capo cade male è più perchè il capo in sè ha un taglio non adatto a determinate corporature… e allora pazienza, penso che ognuno dovrebbe rendersi realisticamente consapevole del proprio corpo e vestirsi, diciamo, di conseguenza.

  • non saranno la soluzione,ma meglio delle classiche raglie.Io ho sempre i pantaloni stretti alle gambe e larghi alla vita.O sono costretta a comprare camicie di una taglia in più perchè altrimenti al seno mi vanno strette.La devono smettere di cucire i vestiti senza tener conto delle forme!uff

  • Ovvio che non esisteranno mai taglie perfette, Santocielo per questo ci sono le sarte! Apprezzo invece lo sforzo della Spagna, io credo che sia un grandissimo passo avanti (e mi riferisco soprattutto alla questione della fissa della taglia 40 o 42!!! con annessi e connessi) magari seguisse l’esempio anche il resto d’Europa! C’è da dire ovviamente che queste tre categorie indicative, non credo debbano essere prese alla lettera! ad esempio chi ha una corporatura DIABOLO potrebbe anche non essere adatta alla perfezione, e magari le sta meglio una CAMPANA…insomma, proprio perché ci sono diverse tipologie di donna credo che basterebbe non fossilizzarsi su un dettame preciso ma semplicemente, senza assilli, provare gli abiti che più ci piacciono e vedere come stanno!
    Tutto qui. Ricordiamoci che una taglia è solo una taglia…non è la nostra essenza di donna e non saremo migliori solo perché ci sta una 42!!!
    Da designer per quanto mi riguarda ho deciso di fare “battaglia” in questo senso…e spero vivamente di riuscirci, seppur nel mio piccolo!
    BUON S.VALENTINO A TUTTE E IN CASO, GODETEVI UN’OTTIMA CENA(SENZA RIMORSI) COL VOSTRO LUI!!! ; )
    simo

  • Nessuno ha detto che è stata fatta la grande scoperta che risolverà ogni tipo di problema (ahimè). Se avessero dovuto ideare tante categorie quante sono le tipologie di donna non ci sarebbero stati limiti, avendo dovuto fare una scelta questa mi sembra la più azzeccata ed è ovvio che, esattamente come una S si adattava a diverse tipolige di fisico, anche una Cilindro si adatterà peresempio a donne con fianchi più o meno pronunciati.
    Per quanto riguarda l’altezza non esiste ancora un rimedio, eccetto rari casi di linee che prevedono diverse lunghezze per i jeans, come in America Levi Strauss, in questo caso comunque si parlava di dimensioni. Accorciare di qualche centimetro un abito è ben diverso dal farlo stingere in vita e modellarlo secondo il proprio corpo.

  • In realtà anche queste tre sono un po’ generiche… innanzitutto perchè si può essere una via di mezzo tra queste tre categorie, e poi come la mettiamo con l’altezza? Forse non esisteranno mai davvero le taglie perfette per tutte…

  • Bhe in qualche modo si dovranno pure catalogare gli abiti per indirizzare le donne alla taglia più adatta a loro. S, M ed L erano troppo generiche, tre diciture che si rifanno alle forme del corpo le trovo più utili. Vedremo.

  • secondo me è riduttivo dare tre tipologie di donna, come era riduttivo dare S, M, L.
    I vestiti vestono a seconda del modello, ogni donna è unica e col passare del tempo impara a scegliere i capi che stanno meglio al proprio corpo, perfetto o meno.

  • Ok alla moda che lancia le tendenze, ok che ormai senza nessun senso di autocritica si acquistano i tanto amati skinny jeans, ma chi cerca un jeans dal taglio che non vada dall’eccesso della zampa d’elefante a quella di gallina, cosa deve fare?

  • in effetti le taglie tradizionali sono un po’ delle cagate, ed hanno fatto bene a toglierle. spero ke le tolgano pure in italia perkè nn è possibile ke io prenda una 44 se ho solo un po’ di pancetta, ed è meglio ke tolgano pure sta ca*** di moda dei pantaloni a sigaretta, quest’anno non si riesce a trovare un paio di pantaloni decenti!!

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