Si discostano decisamente dall’intramontabile classicità della 2.55, a mio avviso, le borse di Chanel viste sulle passerelle di Parigi e appartenenti alla collezione Primavera/Estate 2009. Tra le altre, spiccano le borsette in pelle identiche alle shopping bag in cartoncino della storica boutique di 33, rue Cambon, borse a forma di custodia per chitarre, moderna rivisitazione dello storico matelassé, e infine una borsa che riporta l’effige del genio creativo della maison francese, Karl Lagerfeld.
E voi che ne dite, si tratta effettivamente di genialità, o queste borse tradiscono l’elegante tradizionalità originaria della maison fondata dalla celebre Coco?
Autore: Rozenn Esvan
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la borsa in pelle imitazione di quella in cartone è una idea simpatica.
anche madame Coco aveva sorpreso i clienti ideando “gioielli” di perle finte…..
se non costa un patrimonio la acquisterò per allegria……..
Ben detto Nancy. Unicuique suum.
mah.. io credo che la caratteristica principale del marchio venga un po offuscata in queste creazioni,
pero ogni tanto un tocco di originalità non fa mai male !!
speriamo venga proporzionata nel modo giusto e che chanel nn ci diventi il nuovo john galliano !!!!!
che tra l’altro adoro … ma ad ognuno il suo syle !
Nel caso della porta-shopping bag credo sia davvero una caduta di stile, la custodia per chitarra è bela a vedersi ma credo che solo una rock-star amante della maison potrebbe sceglierla, quanto alla terza, di cui avevamo gà parlato, credo che discostarsi dall’eleganza non faccia male, purchè non si ecceda perdendo il fascino che caratterizza ogni accessorio Chanel.