
Lo stilista Antonio Berardi si è rifiutato di collaborare con la cantante Lady Gaga, per cui avrebbe dovuto disegnare una linea d’abbigliamento. Lo stilista ha dichiarato “Mi hanno proposto di disegnare una linea di vestiti con Lady Gaga, ma ho rifiutato perchè non sono interessato in qualcuno la cui musica è insignificante.”
E non c’è da dargli torto, associare la propria immagine ad un personaggio così forte, che potrebbe rivelarsi una meteora e che attualmente sta attingendo a piene mani da ciò che la celebrità gli sta portando, potrebbe essere rischioso, se poi non si apprezza la sua musica, una partnership è abbastanza improbabile. Di certo Lady Gaga non aspettava altro che indossare le celebri scarpe senza tacco dello stilista, che per la prima volta erano state calzate da Victoria Beckham, tutto un altro soggetto, tutto un altro stile.
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8 Commenti. Nuovo commento
allora,con Leti sono d’accordo per una cosa:basta con la roba dei vucumprà…ma come si permette a dire che lady gaga fa musica insignificante?!è bravissima e ha dei vestiti alquanto originale,che è la cosa che mi piace di più di quest’artista!ma alla fine i gusti sono gusti,ma è come se dicessi ad altre persone che la loro musica per me è insignficante..e non è quello che penso!sinceramente,ne rimango indifferente di altri tipi di musica..io adoro la mia (gruppi come my chemical romance,linkin park,green day,30 seconds to mars,paramore,avril lavigne,slipknot,oasis e,sì,anche britney spears e lady gaga) e non contesto quella degli altri,a meno che non ricevo provocazioni!
çLeti: guarda se c’è una persona k odia i brand + fmaosi sn proprio io; mi limito semplicemente a dire k, per quanto a me piaccia lo stile d Berardi e anke il fatto k sia meno conosciuto alla massa, ritengo, tuttavia, k poikè lady Gaga ha,a mio giudizio,un bello stile (k nn è assolutamente cafone o commerciale…) e lo dimostrano gli stilisti k sceglie (o sceglie il suo stylist…):da Valentino a Gareth Pugh, da McQueen a Galliano e indossando dei rispettivi marchi non capi a caso o banali ma accessori ke numerose riviste hanno poi “nomianto” come must (giusto per esempio le scarpe di Galliano dll p/e 2010 cn le perle sul tacco) . QUello che io non condivido della risposta di Berardi è k lui non ha critikato il modod i vestire di lady Gaga o i suoi outfit bensì la sua musica…. ma non doveva mica farci una canzone e poi non mi sembra unos tilista così importante da potersi permettere di rifiutare in un modo così fuori luogo e direi anke, quasi, snob (nell’accezione etimologica del termine…)
Berardi ha tutta la mia stima!
bravo bravo e bravo ancora Mr. Antonio Berardi!
@Edoardo: era una provocazione, spero! dovremmo andare tutte\i in giro con maxi D&G o terribili cinte GUCCI da 5 euro al vucumprà xkè “fa moda”, quindi no? xkè loro sono i più famosi e conosciuti, e gli altri bah …robbetta…
ma ke dici????
ma io dico, meno male, grazie al cielo che lo stilista italiano “sconosciuto”(forse a quelli ke nn si interessano della vera moda ma solo alle borsacce d plastica e agli occhialacci che rendono ipo vedenti venduti in spiaggia) abbia rifiutato l’invito della vincitrice di miss cafona dell’anno!e speriamo che svanisca del tutto sta poraccia(cito da te: look belli e creativi..creativi sicuramente, ma belli..ok la bellezza è soggettiva ma io li definisco assolutamete kitsch e volgari.e meno male ke nn sono l’unica.
ma Berardi ha fatto di molto bene !!
Antonio Berardi è un Grandissimo stilista (poco conosciuto non direi affatto tra l’altro!) e il suo stile è totalmente opposto a quello della popstar! Personalmente trovo abbia fatto benissimo, ora lo ammiro ancora di più, pochi restano fedeli e coerenti a se stessi… inoltre, concordo perfettamente con lui, da amante della buona musica. Che altro dire? è un GRANDE! :D
Probabilmente non tutti sono disposti a vendere il proprio nome o logo per un po’ di celebrità passeggera. Sono molti i brand che vengono considerati “poco conosciuti” solo perchè nella quotidianità non ci bombardano di pubblicità. Inoltre non tutti sono a favore del “parlate di me, bene o male, purché ne parliate”. Berardi sa bene che associando il suo nome a quello di Lady Gaga avrebbe avuto un certo seguito, ma a mio parere ne avrà di più dopo aver annunciato d’aver rifiutato una collaborazione con lei.
antonio berardi è sicuramente un bravo stilista ma la sua fama non è poi così ampia e sicuramente avrebbe tratto molto vantaggio da qst collaborazione; Lady Gaga ha uno stile indiscutibile e ritengo anche molto bello (tanto che è stata anche premiata…) quindi non capisco come mai un designer, ke dovrebbe interessarsi di moda e non di musica, si rifiuti di collaborare con una ragazza della quale si può discutere la musica ma nonc erto il talento nel costruire look belli e creativi…