Alviero Martini per ideare la sua it bag per l’estate 2010 si è ispirato alla Sicilia. Ai suoi colori, alla sua vegetazione, al mare…è nata così Vulcano Bag: comoda, capiente, il modello a cesto la rende una borsa elegante ma casual al tempo stesso. E’ disponibile in diversi materiali, fra cui la variante Geo classica in pelle a quella in canvas lavato e la versione in pelle di vitello bianca, fra tutti spicca senza dubbio il modello Tropical Leaves in canvas di cotone con sovrastampa di foglie tropicali.
7 Commenti. Nuovo commento
….IO ERA UN PO CHE L’AVEVO PUNTATA ED OGGI IL FIDANZATO O CONVIVENTE COME MEGLIO PREFERITE….TORNANDO DA FARE LA SPESA.. CON ME CHE FACEVO LE PULIZIE ( PASSAVO IL FOLLETTO IN CAMERA DA LETTO X L’ESATTEZZA….) HO ALZATO LO SGUARDO E IL PACCO REGALO ERA LI…. SUL MIO CUSCINO…CHE DIRE…BELLISSIMA ED APPREZZATISSIMA!!! NE AVEVO PARLATO GIUSTO UNA SERA DI QUESTE, QUANDO LEGGERMENTE BRILLA HO DETTO ( E NON RIDETE ) CHE VOLEVO UNA BORSA NUOVA DELLA COLLEZIONE 2010 DI …HEM…ALVARO VITALI…..( RIDO ANCORA ADESSO…….) CMQ è ARRIVATA….
Ero una a cui non piaceva la linea di Alviero Martini,poi mio marito tre mesi fa mi ha regalato il bauletto ( quello classico ),adesso ho pure la cinta e sto pensando a qualcos’altro,sono veramente soddisfatta
Si ho capito benissimo
Per questo credo sia un fatto di gusti. A me, ad esempio, piace molto e ogni volta non mi stanca mai. Anzi, preferisco sempre la linea basic (la stampa geo classica, intendo) che le varie varianti che ha fatto nel corso del tempo.
Poi io penso anche una cosa… Quando il successo di una griffe nasce da un disegno, monogramma o simili, risulta sicuramente più difficile rinnovarsi e creare altri modelli di alto livello rispetto ad altre griffe il cui successo è dettato dai modelli. Mi spiego meglio: il successo di griffe come Alviero Martini o Gucci è dato molto dal logo (carta geografica o G intrecciate), a differenza di altre griffe, come ad esempio Miu Miu, Hermès per dirne alcuni il cui successo è dato dal modello della borsa in sè. Nel primo caso risulta, a mio parere, più difficile stravolgere completamente i modelli e, per quanto si cerchi di innovare, si è forse un po’ vincolati al logo e anche nuovi modelli appaiono identici ai modelli precedenti. Oppure quando si cerca di cambiare logo spesso di tratta di collezioni temporanee, che non sempre riescono a far successo e quindi si finisce per tornare sempre al logo classico. Altre griffe, invece, meno legate al logo riescono a fare modelli sempre nuovi e ad affascinare per il modello in sè, con fantasie e loghi che possono variare!!!
ps. ho riletto 3 volte il commento, ma non so se sono riuscita a rendere l’idea di ciò che volevo dire. Spero di essermi fatta capire…
Io non sono una fan di Alviero Martini, lo apprezzavo di più i primi tempi, ma parlando di motonia….non trovo la fantasia Geo meno monotona del monogramma Louis Vuitton o Gucci.
A me piace davvero tantissimo!!! Anche questa nuova linea è davvero bella!!!
Quanto all’essere monotono, alla fine credo sia molto un fatto di gusti! La carta geografica è diventata un disegno identificativo del marchio Prima Classe e, a mio parere, fa benissimo a non modificarla! A me piace molto! Certo, non andrei vestita dalla testa ai piedi con la carta geografica (come del resto si vede, ahimè, in giro), ma preso con moderazione il suo stile è molto piacevole.
Carine ma devo dire che questo stilista è molto monotono…vicino casa mia c’è un negozio Alviero Martini e ogni volta che cambia vetrina è come se non l’avesse fatto….solo mappe mappe e mappe in tutte le salse. Ha stufato.