Sin da bambina amavo soffermarmi a guardare le campagne pubblicitarie firmate Benetton, volte a sensibilizzare i clienti alla pace, all’accettazione dell’altro, alla solidarietà. Oggi la Fondazione UNHATE (non odio), fortemente voluta dal Gruppo Benetton, prosegue nell’intento di contribuire a creare una nuova cultura della tolleranza per contrastare l’odio, a partire dai valori fondanti del marchio.
Il risultato dell’impegno recente dell’associazione è una provocatoria campagna pubblicitaria che vede protagonisti volti della politica e della religione, avvinghiati in appassionati baci, simbolo di amore: dal Papa al Presidente degli USA Barack Obama, passando per la cancelliera tedesca Angela Merkel e il Presidente francese Nicolas Sarkozy e molti altri ancora. A quanto pare era stata anche realizzata un’immagine che vedeva protagonisti la Merkel e Berlusconi, che è poi stata archiviata dopo le recenti dimissioni dell’ex premier. La foto del Papa e il bacio con l’imam.
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E’ una campagna studiata bene, perchè, in fondo, è vero che con una più larga vicinanza (un abbraccio, un bacio) tanti problemi si potrebbero evitare. Certo le cose sono molto più difficili…
Sicuramente come ha detto Ilaria il “non odio” sarebbe potuto essere rappresentato in tanti altri modi, ma penso che qualsiasi altra foto sarebbe stata banale. Questa campagna ha attirato l’attenzione, non c’è dubbio, e non perchè è volgare ma perchè è provocatoria. Fa intendere che basterebbe una reale stretta di mano per risolvere tanti problemi, e se se ne parla così tanto è solo perchè la Benetton ha centrato a pieno il problema: il mondo dipenda da loro, e se passesero più tempo a cercare un accordo, un vero accordo, invece di tentare di arricchirsi, il nostro sarebbe migliore!
Il non odio sarebbe stato fotografabile in altro modo sicuramente, ma poi quest’altro modo non avrebbe fatto parlare di sè! A me piace quando una campagna pubblicitaria si mpone con una “provocazione”…Poi ho sentito definire questa campagna volgare e non capisco davvero cosa ci sia di volgare in un bacio!?! Sarà come dice mia mamma che sono troppo “metropolitana”…ahahahaha! :)
A me piace davvero poco: non per bigottismo o pudore. Per il semplice fatto che si debba far parlare di sé ad ogni costo. Il “non odio” sarebbe stato fotografabile in altro modo..
In più, le foto di Oliviero Toscani erano ben altra cosa nonostante non me ne intenda granché.. :)
Bella questa campagna! Mi piace :)