E’ stata questa l’esclamazione di un’amica quando le ho riportato una notizia letta di recente secondo la quale quell’angioletto di Suri Cruise alla tenera età di 5 anni possederebbe scarpe per un valore di 150,000 dollari, fra cui un paio di Louboutins realizzate su misura per lei dal celebre designer. Non solo scarpe ma anche abiti di lusso per la nanetta di Hollywood che aveva già fatto parlare di sé dopo essere stata fotografata con indosso un trench Dolce&Gabbana pagato da mamma e papà circa 2 mila dollari. Il valore del suo intero piccolo guardaroba sarebbe stimato intorno ai 3 milioni di dollari. La domanda è: se foste anche voi delle celebrità con uno stipendio milionario, acquietereste per i vostri figli scarpe e abiti di lusso?
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19 Commenti. Nuovo commento
This is a really ientlilegnt way to answer the question.
[…] Tuffo nel più totale del gossip da celebrity con la bellissima Suri Cruise figlia… viziata? (leggi). […]
titolo davvero fuori luogo e di cattivissimo gusto, anche leggendo il testo….
Non ho votato nel sondaggio perchè la risposta era incompleta: si prenderei a mia figlia (cosa che faccio con la mia nipotina) abiti di “lusso” ma questo non significa esagerare. Metterli tutti i giorni, non fare drammi se si sporcano ma sopratutto usarli! Trovo così triste vedere abiti/scarpe/borse relegate in un angolo dell’armadio perchè sono “quelli belli”. Comunque l’importante non è vestire la bambina firmata o meno, ma non far crescere la bambina con l’idea di essere qualcosa in più solo per quello che ha indosso. Poi sono scelte :)
Basta leggere il testo per capire che il titolo non è un insulto diretto a Suri ma la citazione di un’esclamazione e condivido assolutamente l’idea che sia indecente che ad una bambina di cinque anni vengano comprati abiti e accessori di lusso, cosa di cui di certo non sente la necessità e che non aiuteranno la sua comprensione del denaro ma possono solo renderla superficiale.
Bè trovo che il titolo sia davvero fuori luogo, se c’è qualcuno davvero st**zo in questo caso non è la piccola, ma i suoi genitori o chi per loro…che indecenza!
Che esagerazione!! E da GRANDE che farà?!? Comprerà una casa apposta per il suo guardaroba??? -.-“
Volutamente ironico, per nulla malvagio. Fuori luogo no perché non è una frase sconnessa dal contesto, semmai forte , quello sì ma volutamente :)
Dopo aver letto la sconcertante cifra che la figlia di Madonna prende come “paghetta” inizio a pensare che non abbiamo la più pallida idea di come funzionino le famiglie celebri…
Secondo me questa bambina avrà seri problemi quando sarà grande…
Mah, il discorso è controverso. Fermo restando che, come ho votato nel sondaggio, io non farei mai determinate scelte per mia figlia, in primis per ragioni educative e poi anche per il discorso che avete fatto anche voi sulla qualità, la prima cosa che ho pensato è stata un bel “Bah, problemi loro! Sinceramente a me sta Suri me la stanno facendo diventare antipatica anche più di sua madre post trasformazione Joey–>sposa perfetta di Tom Cruise”. Poi però ho riflettuto sul fatto che scelte del genere sono solo frutto di un’ostentazione assoluta, frutto del voler apparire e del voler far parlare di sè. Come spianare la strada e il futuro di questa bimba che si appresta a diventare la Paris Hilton della nuova generazione??? In questo modo!
Personalmente, preferisco bimbi normali con guardarobi normali, magari low cost e con qualche capo anche firmato che spicca “per le occasioni importanti”…
Mi sembra davvero esagerato però,scusami Sonia ma il titolo mi sembra un pò fuori luogo ;-)
Sono d’accordo, infatti credo che spesso si perda di vista la differenza, non così sottile, fra l’abito griffato e l’abito di qualità, per questo portavo l’esempio di quando bambina, credo che mia madre avrebbe fatto volentieri qualche acquisto da Zara, ma non avrebbe rinunciato alla qualità di certi tessuti, alla comodità di certe scarpe (anche se io avevo i piedi piatti e per un certo periodo ho indossato le classiche scarpette con gli occhietti per rimediare ^^). Penso al momento Suri non si renda conto di possedere un armadio ben diverso da quello delle sue amiche, il trench Dolce&Gabbana che indossa per lei non sarà tanto diverso dal giubbotto H&M dell’amica (mi auguro che nessuno le spieghi che in realtà non è così) quindi forse si son fatti prendere troppo la mano e mi auguro che rimediano per tempo o ci troveremo davanti alla nuova Paris Hilton, perennemente disoccupata ma maledettamente ricca.
La qualità per quanto riguarda alcuni capi per bambini è quasi d’obbligo, secondo me (in primis per le scarpe), però qui non si parla di qualità o di qualche sfizio (quale mamma ad esempio innamorandosi di un bel vestitino -anche se un po’ costoso- non lo comprerebbe alla propria bimba? :) ) ma di spreco. Nessuna somma di denaro posseduta secondo me autorizza spese così folli, a maggior ragione poi per una bimba così piccola che deve ancora sviluppare una propria coscienza e che quindi crescerà inevitabilmente viziata.
Lo trovo allucinante! Così piccola…… secondo me così l’hanno rovinata, non le fanno capire il valore dei soldi e delle cose. Personalmente neanche se guadagnassi 1.000.000,00 di € al mese spenderei così tanto per i vestiti dei miei figli…… e ci tengo che siano sempre carini ed in ordine, ma lo sono anche comprando da Zara o H&M ecc……..
Quando ero bambina mia madre acquistava per me abiti di qualità, il low cost non era così imperante e soprattutto si prediligeva la qualità al “ricambio continuo”, quetso voleva dire spendere parecchio di più ma farlo non per la griffe quanto per la qualità dei tessuti. Oggi le mamme più attente e che possono permettersi di acquistare non solo da Zara kids acquistano ancora abiti di qualità ed ogni tanto si concedono lo sfizio della camicetta Burberry o il bavaglino Dior, un lusso più delle mamme che dei bambini, ma da qui ad ordinare un paio di Louboutins su misura… se oggi possiede un armadio da 3 milioni di dollari Suri cosa chiederà come regalo per i suoi 16 anni?
Lo trovo immorale, quantomeno per l’ostentazione.
Un bambino deve essere libero di giocare con i fuseaux dell’oviesse che se si sporcano chissenefrega. Un conto è regalare qualche capo più “importante”, un conto è trattare una bambina come una bambolina di lusso. Ho una nipotina di due anni e mezzo a cui OGNI TANTO mia sorella mette la gonnellina di Burberry ricevuta in dono al battesimo, piuttosto che qualche polo Ralph Lauren o Fred Perry..l’effetto è buffo, forse perché noi adulti siamo abituati all’effetto che fanno capi del genere su noi stessi, ma non può durare più di quel tot di un’occasione speciale secondo me. Sono bambini, hanno ancora secoli davanti per farsi un’idea personale e commisurata del proprio stile.
ma si che se lo merita..si è spaccata la schiena, questa figliolina…
:D
secondo me c’è lo zampino di tom, perchè katie holmes certe volte sembra una “stracciona”…
Che indecenza! Lasciando stare discorsi banali (e che sarebbero indubbiamente troppo ampi) sul fatto che certi stili di vita siano degli schiaffi alla povertà, ma rifletto spesso sul binomio avere = spendere… davvero l’unica variabile allo spendere soldi è solamente l’avere disponibilità economiche? E quindi più denaro hai, più cose possiedi?