Non è sufficiente essere grandi creativi, possedere il potere dell’arte ed è probabilmente e definitivamente chiaro che il denaro non fa la felicità ma nemmeno la morale. L’ormai ex direttore creativo di Dior è stato arrestato qualche notte fa dalla polizia per gesti violenti e razzisti nei confronti di alcuni turisti incontrati in un caffè parigino.
Ne avevamo già parlato qualche settimana fa ma oggi compare sul web il video che mostra chiaramente che l’atteggiamento di John Galliano non è stato semplicemente causato dall’abuso di alcol ma che il direttore creativo nutre probabilmente un odio radicato per gli ebrei, durante il dialogo ha infatti espressamente dichiarato il suo amore/stima per Hitler e il disprezzo per gli ebrei citando il crudele espediente delle camere a gas. Dior ha rimosso Galliano dall’incarico e personalmente mi auguro che non si tratti unicamente di un gesto plateale atto a non attirare negativamente su di sé l’attenzione in periodo di fashion week e che piuttosto la maison sia realmente indignata per gli atteggiamenti antisemiti del suo ex direttore creativo.


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Concordo sul concetto dell’omosessualità. Per il resto io credo che se mi trovassi in un bar ed un famoso stilista si trovasse a 1 metro da me ubriaco, in fase di farneticazione e iniziasse ad inneggiare all’odio contro gli ebrei ci penserei anche io a prendere la fotocamera della borsa. Di certo non l’avranno obbligato ad insultare gli ebrei per ottenere quetso video shock
Purtroppo il video è stato rimosso, e non posso vederlo. Però mi sembrerebbe un paradosso che John Galliano (palesemente gay) stimi Hitler, quando questo oltre ad ammazzare gli ebrei nelle camere a gas, faceva ugualmente anche con gli omosessuali. Non saprei cosa pensare, la cosa più strana è che casualmente lo stavano riprendendo?!
La mia stima l’ha persa tutta, spero che Dior non si rimangi le sue scelte
Mi fa piacere leggere commenti su questa faccenda che purtroppo ha suscitato nei lettori meno interesse di una sfilata o di un nuova borsa, so bene che molti sono indignati ma sarebbe importante discuterne secondo me.
spero davvero che la maison prenda seriamente l’accaduto e si dimostri indignata solo per evitare la pubblicità negativa. in quanto al gesto in sè non credo ci sia altro da aggiungere nè da commentare, è veramente triste che nel 2011 si debbano ancora leggere certe notizie, spero vivamente che non si ripetano più situazioni così spiacevoli.
che schifo e che vergogna…ha perso tutta la mia stima.
Che vergogna!!! Quando la gente si lamenta della Giornata della Memoria considerandola una commemorazione inutile io rispondo che invece continuerà ad essere necessaria fino a quando ci sarà gente che ragiona ancora in questo modo!! E’ vergognoso! Spero anche io che il gesto di Dior sia davvero frutto di un reale disprezzo per tale comportamento.
Lo spero Laura, sono entrambi cattivi esempi, senza dubbio, ma se nel primo caso si poteva discutere del fatto che fare uso di sostanze stupefacenti è qualcosa che riguarda unicamente il soggetto, in questo caso Galliano ha coinvolto fatti storici e persone e l’antisemitismo va punito.
Che vergogna di uomo.. Spero anch’io che Dior non lo abbia bandito momentaneamente ma che abbia preso una decisione definitiva. Anche se non mi stupirei,guardiamo il caso Kate Moss. Sniffava coca e ora? E’ ancora una delle top model maggiori.. Perchè anche lei non è stata bandita?