
Stando alle tendenze portate in passerelle ce ne saranno per tutti i gusti, potete sempre decidere di non osare e mantenervi sul classico skinny jeans, anche se ormai non più tanto di moda, o potete decidere di convertirvi alle nuove tendenze che, come di norma ormai, di nuovo non hanno nulla ma celebrano miti del passato, chiedendovi di rispolverare capi dismessi e accantonati. E’ il turno del jeans svasato, d’ispirazione anni Settanta, che trova la sua forma più audace nel mix di due tendenze quando si unisce alla famosa vita bassa che andava tanto di moda negli anni Novanta e che nello scorso decennio ci aveva (per fortuna) abbandonati, ma che non prende il posto della vita alta, ormai divenuta un must.
Svasati, a vita bassa ma anche Boot Cut, termine anglosassone per definire i jeans svasati e lunghi, talmente lunghi da coprire persino le scarpe, introdotti negli anni Ottanta e poi scomparsi. La moda li vuole adatti a tutti i tipi di fisico ma io mi permetto di aggiungere una nota personale e specificare che potranno stare bene a donne di varie taglie, ma non di differenti altezze… se non si è delle stangone si può rischiare lo sgradevole “effetto elfo”.

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I JENAS CHE PREFERISCO SONO QUELLI A VITA BASSA..NE HO DAVVERO TANTISSIMI :) SPERIAMO CHE LA MODA NON CAMBI..
Ciao Antonio, grazie per l’utile aggiunta storica…
il jeans c.d. “boot cut” , letteralmente “taglio da stivale” è quello che nell’ america di inizio novecento usavano i vaccari meglio conosciuti come “cow boys” , il loro termine deriva dal fatto che i vaccari o cowboys che dir si voglia avevano bisogno di un pantalone che quasi aderisse allo stivale! purtroppo, il jeans tradizionale, quello da lavoro, usato nei grandi cantieri metropolitani dove si iniziavano a ediificare grattacieli e palazzi, era diverso da quelli usati nelle campagne, era piuttosto largo allo scopo di facilitare e agevolare i movimenti dell’ operaio americano, oltrechè contenere una bel numero di attrezzi nei tasconi anteriori e posteriori (martello, pinza, chiavi inglesi, etc.), il più velle volte il jeans era una vera e propria “salopette”, pratica ed efficiente!
Ragione per cui, chi si trovò questo capo dalla tela indistruttibile nelle fattorie e nei ranch, lo adattò al proprio scopo, primo fra tutti quello di essere aderente alla gamba in modo da non impigliarsi negli speroni dello stivale in cuoio, da qui il nome che è rimasto nel tempo fino ai tempi di oggi, il “boot cut” !
un saluto a tutti i fashionisti;-)
Antonio
sono un grnde fan dei jeans svasati!
http://www.mewmew-angelica.blogspot.com
e già Antodoroty hai ragione per fortuna che sto a dieta da gennaio….^__^
sono tra quelli che mi donano di più, ma che mi piacciono meno…
Belliiiii, mi piacciono!!! Anche se, modelli del genere non calzano proprio perfettamente a chi ha qualche filo di pancia!!! Per fortuna sono a dieta… ;)