
Abito in pizzo e paillette effetto vedo non vedo, coprispalle in piume, anelli macro ed una pettinatura uscita fuori direttamente dagli anni Settanta, Gisele Bundchen posa davanti all’obiettivo di Mario Sorrenti per la copertina di Vogue Nippon come una diva, quali a voler confermare “sono ancora una top model” anche dopo una gravidanza che faceva pensare si sarebbe dedicata un po’ meno al lavoro e più alla famiglia.
Quando sento o leggo queste affermazioni mi chiedo come mai nessuno si aspetterebbe mai che un uomo mettesse in stand by il lavoro dopo essere diventato padre, mentre se è la donna a mettere al mondo un figlio se lo aspettano tutti. Che sia l’allattamento il vincolo tutto femminile o un maschilismo ancora dilagante?

12 Commenti. Nuovo commento
lei è come al solito da mozzare il fiato!!!
J’adore Dior! I hadn’t seen those photos before so thanks for sharing and drop by me too if you have time.
Ciao.
C’è da dire che se ti assenti dal lavoro può arrivare la novellina che ti soffia il posto (se non subito nel tmepo) approfittando della tua assenza e questo vale se fai la segretaria e se fai la modella. L’ambizione spesso viene interpretata negativamente. Ad ogni modo il bene dei figli prima di tutto, non si può pretendere di mettere al mondo un bambino senza cambiare un po’ la propria vita.
sì Sonia, dipende dalla professione, ma le modelle (soprattutto se famose), con quello che guadagnano, non hanno proprio bisogno di lavorare subito come un’impiegata. Anche se la forma fisica fa parte della loro professione, trovo che ci sia una gara tra vari personaggi a far vedere che loro riescono con successo a fare carriera, a fare le bravi madri, le brave mogli, ecc. e questo si riflette sulla società.
In quanto agli uomini e al loro ruolo, lo sappiamo che il mondo è maschilista, ma chi prima chi dopo, anche le leggi si stanno adeguando. Rimane il fatto che, guardandomi in giro, gli uomini si occupano meno delle donne, sia dei bambini sia dei lavori di casa. E rimane sempre il fatto che gli uomini, anche per lo stesso lavoro, guadagnano spesso più delle donne (ecco perché lasciano meno il lavoro delle donne).
Esattamente, vivere la maternità come meglio si crede ma non con egoismo né finendo con l’annullarsi è diventare una mamma non più donna.
In effetti io non tollero molto chi si prende tutti i canonici giorni di maternità quando può farne a meno, credo che coumque il discorso sia complesso, che ogni realtà sia diversa e che si debba avere rispetto per le mamme ma anche per i datori di lavoro…in ogni caso ognuno deve vivere la maternità come vuole, e se si è felici ed in salute lavorando e curando il bebè, perchè no? Sul ruolo dell’uomo, sono per la condivisione degli impegni (e per ora funziona davvero!), ma credo anche che mantenere i “ruoli” sia giusto.
Per carità certo Paola nessuno dice che le mamme non vedono l’ora di partorire il bebè e correre ai propri impegni, ma si parla del fatto che ci son donne che amano il proprio lavoro e sanno di poter avere figli e lavorare la tempo stesso, purché l’uomo partecipi in egual misura. Bisognerebbe poi parlare del fatto che molte donne approfittano abbondantemente della maternità per andare in ferie, ma questo è un altro discorso.
Margherita secondo me la questione vale la pena di essere approfondita. Essere modella, attrice o presentatrice può essere paragonato, per la mole di impegni che ti tengono fuori casa a molte professioni dal manager al medico, che richiedono tempo da dedicare al lavoro e poco per stare a casa. Milioni di donne in carriera sfornano figli da prendere in braccio sotto l’albero di Natale per la foto di rito e poi mollarli alla tata per il resto dell’anno, cose simili accadono anche alle donne dello spettacolo. Quanto ala pancia credo che il desiderio di avere un addome di nuovo piatto per la donna che lavora in ufficio è un desiderio puramente personale e che non contesterei, per le donne dello spettacolo è una necessità legata alla propria professione. Insomma se ci stiamo chiedendo come mai le attrici facciano figli se poi hanno poco tmepo per “viverseli” la domanda dovremmo porcela anche in relazione a moltissime altre professioni che non comprendono il posare in copertina. Quanto alla forma fisica poi, sono milioni le donne neo mamme che corrono in palestra per rimettersi in forma. MI auguro che entrambe le categorie però ponderino bene la propria scelta e comprendano che allentare la mole di lavoro sarebbe ideale per i propri figli, purché non siano le uniche a sacrificare qualcosa. Ripeto..le donne vengono accusate di tornare troppo presto a lavoro ,senza dubbio noi abbiamo un rapporto naturale molto più stretto con i figli, ma anche un padre che torna la sera e trascorre giusto un paio di ore con il figlio merita d’essere additato.
La preferisco in pose più naturali, per il resto, io a 26 anni, vivo quel periodo in cui si sogna la maternità e si fantastica su come sarà…e sono io a desiderare di poter passare tempo con chi verrà mentre so che non sarà facile, dovendo lavorare; credo che tante mamme vorrebbero avere questa possibilità, e non che sia una credenza maschilista, comunque ognuno deve gestire la cosa come meglio crede, e se si ha la possibilità di scegliere, tanto meglio.
Un po’ e un po’ per me. La madre è sempre la madre, è una questione genetica, viviamo in un mondo maschilista, è un dato di fatto (e tragicamente mi sembra di registrare nella società, un ritorno al ruolo di donna come madre e basta).
Quello però che non mi convince è questo: tutta questa smania di fare figli/adottarne, di dichiarare quanto è bella la maternità (che sembra il tema di moda di attrici, presentatrici, modelle, che ce lo devono dire a tutti i costi) per poi correre subito a lavorare, sottoponendosi a diete estenuanti, fatica, palestra. Con buona pace della maternità. I gesti di queste donne sembrano contraddire le loro parole, perché negano nei fatti, l’essere madri (nel senso fisico, cosa ti interessa di avere la pancia se hai appena partorito?). E fanno il contrario delle donne normali, che avendo lavori così così, prendono mesi di aspettativa per stare accanto ai loro bimbi.
She’s looks fantastic, I love Vogue!
Maryjane xoxo
Ma non aveva smesso dopo il matrimonio/parto ;-) ?
La foto è bella ma non so se mi convince la pelliccia troppo simil gorilla!